lunedì 8 agosto 2011

Campionato Italiano a squadre Fidart 2011/2012 STEEL

Come era facile prevedere , la Fidart inizia ad organizzare un campionato italiano di steel, visto che nel suo regolamento è presente da svariati anni , questo sembra l'anno buono per iniziare seriamente a promuovere lo steel dart .
Fin'ora la FIGF aveva tollerato, anzi in un certo modo appoggiato la Fidart (e viceversa), ma ora, dopo questo volantino , cambierà qualcosa ???

Molte domande sorgono spontanee :
-noi FIGF potremo giocare FIDART Steel ?
-noi FIGF potremo continuare a giocare FIDART Soft ??

Se continuerà ad essere vietata la doppia tessera FIGF vs Figest , dovrebbe entrare in vigore anche quella FIGF vs Fidart visto che entrambe le federazioni promuovono lo Steel .

Forse sarà un bene , forse un male ............ non saprei dirlo oggi , lo scopriremo solo vivendo . Mi sembra però un attacco frontale , anche perché , come recita il volantino "i locali ufficiali per lo steel dart DEVONO essere diversi dai locali ufficiali del soft dart e viceversa" . Sembra vogliano sostituirsi a chi già svolge tale attività .

Evidentemente l'ultima riunione è andata male ............

Oppure sarà tutto un bluff ????





FONTE FIDART

47 commenti:

Federazione Padana Gioco Freccette ha detto...

Nella lettera ufficiale fidart, la frase:

ATTENZIONE: La partecipazione e collaborazione con altre organizzazioni di Dart (squadre - singolo) viene considerata operato contro la Fidart, e comporta secondo l ́articolo 2E3 del Regolamento Organico Fidart, l ́immediata squalifica con effetto retroattivo, di: Fornitore, locale ufficiale, squadra o tesserato e gli stessi non potranno avvalersi del diritto della quota associativa ed eventuali rimborsi spese.
A coloro che saranno ancora impegnati in attività di steel dart con altre organizzazioni, verrà permesso di esercitare tale attività sino al 31/01/2012.


non sembra lasciare spazio a molte interpretazioni.
Dal 1° febbraio 2012 la fidart non consentirà a nessuno dei propri tesserati di giocare in altre federazioni.

Califfo ha detto...

Sono parecchi anni che l'art.2E3 è in vigore ........ mentre questa parte "A coloro che saranno ancora impegnati in attività di steel dart con altre organizzazioni, verrà permesso di esercitare tale attività sino al 31/01/2012" , non era presente .

Vedremo cosa succederà .........

tan tan tanuki ha detto...

Tan Tan Tanuki no kintama wa
Kaze mo nai no ni
Bura bura bura

Spinuzzo ha detto...

ce mancava pure questa....

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

non ho capito se l'accento di tan tan tanuki è di Bergamo di sopra o di Bergamo di sotto

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

X Califfo
"Vedremo cosa succederà ........."
Lo vedremo molto presto, l'iscrizione al campionato steel fidart scade il 12/09/2011 (che coincidenza... il giorno dopo l'assemblea dei presidenti figf), quanti della fidart si iscriveranno al campionato figf sapendo che poi dovranno mollare alla fine del girone d'andata ?
(il 01/02/2012)

Anonimo ha detto...

L'azione di Fidart mi sembra la una ferma volontà di eliminare la FIGF dal settore freccette .
Saranno forse saltati gli accordi non scritti citati non molto tempo fa ?

こんにちは (Kon'nichiwa)

Califfo ha detto...

Erroneamente ho cancellato un post che credevo uno spam , invece era un link sulla detronizzazione di Croft dalla BDO !?!?!?.

Eccolo :
LINK

Si cambia rotta alla BDO , un rumors parla anche di una unificazione con la PDC .

Questa notizia meriterebbe un post a parte !!!

Anonimo ha detto...

Califfo lasciami scrivere !!!!!!

Califfo ha detto...

Io non faccio niente ..... va automaticamente in spam ....... forse perché ci sono i link ??

Se li scrivo io forse forse .......

Post che non ne vuole sapere di essere pubblicato :

Fonte BDO: LINK



07 August 2011
New Board of Directors for BDO
NEW BOARD OF DIRECTORS FOR BDO

At the AGM of the British Darts Organisation five new Directors were elected to the Board, one was retained and the resignation of Chairman Dave Alderman was accepted.

The new board is:
BARRY GILBEY (Chairman)
MARTIN ADAMS
WAYNE WILLIAMS
DEREK WESTON
VIC SEXTON
SUE GETTY

More information will be issued in due course.

Video Youtube: BARRY GILBEY

Anonimo ha detto...

Dopo il post del volantino del torneo della Festa della Bruschetta, mi sono appassionato a questo blog, e non posso fare a meno di leggerlo... e ora anche di scrivere. Se poi rietene Califfo può anche bannare ! Non me ne avrò a male ! so di essere anch'io una "mala pianta".Si. Sono proprio io ! Fabio Ruggeri, il solito fratello dell'appestato (ed anche quello che nella foto sta vicino a Martin Adams !!!) Mi permetto di intervenire perché leggendo questo blog ho maturato il convincimento che in FIGF è forte la tendenza ha cosiderare la paglia e non il pagliaio. Appena ho letto il volantino della fidart mi è sembrato scontato che abbiano l'intenzione di "metterlo su a secco..." mentre sarebbe opportuno daje una stoncata (sai, per le emorroidi....)!!! Nata la Figest sembrava la peste nera, mentre non credo che le altre federazioni abbiano patito una emorraggia di giocatori importanti tanto da ritenerla un rischio REALE... Tuttavia FIGF e fidart hanno fatto subito fronte comune contro "il terribile nemico che non deve valicare i confini..." Nemmeno la resistenza partigiana !!! Divieti di gioco... "... attenti: torneo FIGEST" per indicare tornei di quartiere... e che marianna !!! Nel frattempo la fidart, prima si è tirata indietro nell'unificazione, poi ha creato il suo bel circuito alternativo per lo steel, l'ha reso appetibile mettendoci un bel po' di soldi, ed infine l'ha pure blindato anche nei confronti della FIGF !!! E qui chiamerei in causa il "vignaiolo" MAURIZIO, che mentre pensava a dare il ramato, a "scacchiare la vigna", la fidart si organizzava (e "...approfittando della bontà e della disattenzione che regnano "di qua" ... sue parole del post precedente) provvedeva a farvi le scarpe, mentre eravate intenti a combattere il nemico Figest. Prima hanno preso tempo, poi hanno contrattaccato organizzando lo steel e mettendoci pure molti soldi (ribadisco), mentre si disquisiva sul mio "Vige regolamento" !! E sul post vi chiedete se sarà (copi ed incollo) "...Se continuerà ad essere vietata la doppia tessera FIGF vs Figest , dovrebbe entrare in vigore anche quella FIGF vs Fidart visto che entrambe le federazioni promuovono lo Steel .

Forse sarà un bene , forse un male ............ " ?!??!!?? Un bene ? Un male ??? Non chiedono il tesseramento... rimborsano fino a 1.500 € di spese... e pensate che non ci sarà un'emorragia in FIGF ? Ma ! Continuate a fare la guerra alla Figest... continuate pure !
Ad maiora !

Califfo ha detto...

Io vorrei sapere dove si dovrà inserire la moneta nello steel della Fidart ........

Anonimo ha detto...

Califfo , non ti piegare in avanti, sennò gli faciliti l'inserimento della moneta .....
(spera solo che sia da 5 cent )

Califfo ha detto...

Passo, molto volentieri ....

Califfo ha detto...

@Fabio : Benvenuto , non ti preoccupare non banno nessuno, anzi , tu almeno hai un nick e ti firmi , lo apprezzo.

@ tutti :
Si potrebbe sintetizzare con :

Tra i due litiganti il terzo gode ??

A parte gli scherzi, non vedo tanto di buon occhio l'ingresso della Fidart nel mondo dello Steel .

Ci sono tante incongruente nel mondo Fidart , sono senza scopo di lucro , ma poi fanno mettere le monetine , vieni squalificato solo se denunciato ....... personalmente non gradisco queste ingiustizie.

Bisognerà ora vedere cosa faranno i Top Team , anche perché attualmente le notizie sono parecchio controverse, siamo in Italia , quindi potrebbe anche cambiare tutto nel giro di una settimana.

Spero sia solo un fuoco di paglia, anche se non ci credo tanto nemmeno io .

Anonimo ha detto...

Quello che non riesco a capire è come quelli del soft della fidart riescano a digerire che con le loro monetine si finanzi l'ingresso dello steel. Non chiedono iscrizione e mettono premi importanti perché i fondi li creano con il soft, e i due settori li tengono volutamente separati sennò gli "spennati" potrebbero capire che per giocare a freccette bastano tre dardi ed un bersaglio, senza fessura da nessuna parte. Ma sono d'accordo ? Io non frequento... qualcuno di voi ne sa qualcosa ?

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

X Califfo
Bisognerà ora vedere cosa faranno i Top Team
Parlando di "Top Team", tre delle squadre semifinaliste dell'ultimo campionato sono composte pressoché interamente da giocatori nati, freccetisticamente, in FIDART, a queste vanno aggiunti i campioni italiani di due anni fa.
Se fossi un allibratore non avrei dubbi nello stabilire la quota per il loro passaggio in FIDART...
Chi scommette contro?

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

Una spiegazione del perché, come recita il volantino, "i locali ufficiali per lo steel dart DEVONO essere diversi dai locali ufficiali del soft dart e viceversa":
Così le squadre che ora giocano in FIGF non devono nemmeno rompersi le scatole a cambiare locale, si tesserano in FIDART e continuano, placide, lì dove già stanno...

Califfo ha detto...

La cosa che fa veramente male è che alla fine a rimetterci saranno sempre i giocatori , che si sono rotti le "beep" di tutti questi giochi di potere.

Si dovrebbe puntare a far crescere il movimento, essere uniti, invece non perdiamo tempo a dividerci.

nedflandersdjs ha detto...

per unificarsi bastava far coincidere gli interessi.
quelli dei giocatori inevitabilmente coincidono, quelli dei dirigenti evidentemente no...

maurizio ha detto...

Non ho la ventura di conoscerti, Fabio Ruggeri, ma vorrei rispondere al tuo sfogo dialettico.
Intanto non mi sento monatto, dato che non più tardi dell'inizio di Aprile ho parlato per una quarantina di minuti (e ci siamo bevuti una birra) con Romano... la peste non l'ho presa, sai? Né mi sono segnato quando l'ho visto.
Parliamo di freccette: subito ti correggo, perché la FIDART non si è tirata indietro nell'unificazione, semplicemente NON L'HA MAI VOLUTA, a meno che non fosse sotto le sue ali. Forte della quantità di tesserati e dell'abbondanza di risorse (i soldi, il grano...), la FIDART non ha mai pensato di rinunciare al suo ruolo dominante nel soft e alle sue prerogative... sarebbe stato stupefacente il contrario.
E FIGF? Noi non abbiamo mai CERCATO l'unificazione. In 27 anni abbiamo maturato la ferma convinzione che il soft NON CI APPARTIENE, è una cosa diversa da quello che noi facciamo e a quello che i nostri tesserati ci chiedono di fare.
Se i nostri tesserati avessero voluto che FIGF facesse ANCHE soft, ce l'avrebbero chiesto: bastava presentare una mozione in Assemblea.
Ma sapevano benissimo che per il soft dovevano cercare altrove.
FIGF ha assistito alla nascita delle varie federazioni di soft senza battere ciglio, senza porre divieti. Uno dei primi messaggi che lanciammo, in un'Assemblea, fu: se volete guadagnare soldi con le freccette, e non siete così bravi da vincere un Winmau, andate pure dal soft! Non ve lo impediamo. Le nostre entrate sono le quote tesserati, e i soldi che da il soft non potremo darli mai.
Il tesserato questo se l'è dimenticato, e ha costruito immediatamente un castello di paragoni tra noi e loro (questo loro lo fanno, voi no; loro danno "x" voi date la metà o meno).
Stesso castello di paragoni che ora il socio FIGF sta costruendo con la FIGEST: loro danno questo, voi no, loro vanno in PDC voi no, ecc.
Unificazione, si diceva: perché FIGF si è imbarcata, non avendola mai cercata in precedenza, in questa avventura, impiegando tempo, pazienza e risorse a cercare di quagliar riunioni, verbali, incontri, ecc ecc?
Perché ce l'ha imposto il CONI, semplice.
Il CONI si è accorto dell'esistenza delle freccette molto tempo fa, ma ha ignorato la cosa.
Poi si è accorto che il tutto meritava un riesame, e ha fatto una gran confusione.
1. ha flirtato con il soft, capendo nondimeno la differenza con lo steel, e ha fatto credere al soft che c'era la concreta chance che venisse riconosciuto come sport. È vero, chiedere in FIDART.
2. per avere una chance in casa, ha inserito di forza le freccette tra le specialità della FIGEST
3. accortosi (o meglio ricordandosi) che altre entità premevano per entrare, ha avuto la bella pensata di far risolvere il problema principale agli altri, ovvero, il CONI avrebbe considerato il riconoscimento solo ad un soggetto unico e unificato. Come ciliegina amara (per se stesso) sulla torta, il CONI ha dovuto promettere a denti stretti che avrebbe, di fronte a questo futuro soggetto unico, tolto le freccette dall'area FIGEST per astrarle nelle "discipline in osservazione ai fini del riconoscimento".

Bravo, CONI.... ciò che qualsiasi tesserato sa dal primo minuto, che il soft e lo steel sono cose diverse, il CONI è riuscito a ignorarlo e dimenticarlo, imponendo una mitologica e fumosa UNIFICAZIONE.
E qui, comunque, ci si è rimboccati le maniche e si è iniziato a lavorare, l'unica alternativa essendo il scioglierci tutti quanti ed entrare in FIGEST (che se permetti suona sì come un "metterlo su a secco", usando le tue parole... tu scioglieresti una federazione con 25 anni di storia, per confluire in una che fa attività da 2? Che si è messa di traverso tra te e le tue istanze CONI?).
FIGF si è sobbarcata gran parte di questo lavoro per l’UNIFICAZIONE, continuamente ostacolata da ambiguità e reticenze, e non ha ancora finito: anzi, il bello arriva ora.

(continua)

maurizio ha detto...

Credo tu abbia avuto modo di leggere i verbali, i protocolli di intesa, le intenzioni e le condizioni poste dalle federazioni in gioco per obbedire a questo capriccio del CONI, convinto (da scarsa informazione o da sapiente disinformazione) che steel e soft siano la stessa cosa, sempre freccette sono. Che impressione ne hai ricavato?
E alla fine cosa ha sbagliato FIGF, Fabio?
Ad ascoltare il CONI? A credere e a impegnarsi a fondo su un progetto imposto dal CONI?
A non "fidarsi" (non mi viene una parola migliore) della FIGEST e a cercare invece la FIDART (ben sapendo, ripeto, che non si sarebbe mai fatta trovare se non alle proprie condizioni)?
Tu dici poi "non credo che le altre federazioni abbiano patito una emorragia di giocatori importanti tanto da ritenerla un rischio REALE". Beh, FIGF sì, se permetti.
Perdere giocatori di esperienza internazionale, perdere una squadra che ha vinto tre titoli italiani, mi sembra una perdita di sangue da tenere d'occhio. E quando i giocatori che hai perso, per amicizia o per convincimento (i famosi vignaioli "di là" che vengono di qua a broccolare giocatori) cercano di portartene via altri, l'emorragia diventa da tamponare.
Da qui il divieto di doppio tesseramento.
Ed è falsità, sia chiaro, che FIGF e FIDART si siano messe d'accordo per introdurre il divieto nei confronti di FIGEST: l'hanno fatto in autonomia e senza consultarsi.
A soft uno ci può giocare comunque, a steel le prime "partenze" da FIGF erano sotto l'insegna del "giochiamo di là perché qua non siete alla nostra altezza e non ci date stimoli". Di fatto sono loro che si sono autoesclusi: il divieto di doppio tesseramento, se vogliamo dirla tutta, ai giocatori FIGEST "della prima ora" non frega assolutamente nulla perché non ci hanno mai pensato, ma frega molto (più del dovuto) a quelli che in FIGEST PENSANO DI ANDARCI.
Ora, se uno è convinto che la FIGEST sia l'ideale, ci vada e basta: abbia la responsabilità e le palle di sbattere la porta in faccia a FIGF e fare la propria scelta di campo.
Se uno invece è convinto che FIGF sia ancora la scelta migliore, perché cercare altro? Perché in FIGF si gioca troppo poco, o si gioca male? Bene: su le maniche, fate le proposte giuste, e vi si ascolterà.
Se ritenete che il giocare a freccette non si fermi dopo la chiusura del leg, parlate col presidente del club, candidatevi voi a farlo, aprite una discussione... La dirigenza FIGF non capisce nulla? Bene, sbattetela fuori, gli strumenti ci sono... anche Olly Croft è fuori della BDO dopo 38 anni. In FIGF (ma anche in BDO e in WDF), la democrazia è una superstizione in cui crederemo sempre. E le “personcine” che affermano, nella rassicurante e vile anonimia dei blog, che la dittatura di Luciano & co. sia inamovibile, elencandone le presunte malefatte, vogliono sviare l’attenzione dalla loro conclamata anorchia (scritto proprio con la “o”).
Non lo volete fare? Preferite fare i pensionati che guardano tra le assi del cantiere il lavoro altrui? Sappiate che anche in FIGEST, prima o dopo, avranno bisogno di presidenti di club, di cariche locali, di gente che costruisca invece di usufruire, e verranno a chiederlo anche a voi. Che farete? Vi defilerete anche lì?
Per finire, Fabio: dici "continuate a far guerra alla FIGEST che intanto la FIDART ve lo mette/ve l'ha messo in quel posto".
E quindi? È un’allegra constatazione la tua, o un sincero dispiacere che noi si vada a ramengo? È un'offerta di soluzioni geniali (o di uova di Colombo che a noi sono sfuggite), o è un sogghignare sulla nostra lapide già incisa e pronta sul prato?
Quale linea d'azione/comportamento di FIGF nei confronti di FIGEST e di FIDART ti strapperebbe un sorriso compiaciuto e la frase "ah, adesso sì che state lavorando bene"?
Ce l'hai una risposta? Ce la vuoi cortesemente dare?
Se alla prima, o alla seconda, mi rispondi "NO", la discussione finisce qua: non è più interessante e non ho tempo, ho il ramato da dare.

Sergio ha detto...

X Maurizio
ho apprezzato questo tuo ultimo commento, molto meno spocchioso di quello in cui parlavi di vigne e vignaioli.
D'altra parte anche Blanche DuBois diceva che "Il dolore genera sempre la sincerità", non credo che tu stia provando realmente dolore, ma qualche senso di difficoltà si, e forse il risultato è simile.
Credo che oltre a tutte le domande che hai/ti sei posto, una dovrebbe essere ancor più pressante:
Per quale motivo, che sia verso FIGeST o verso FIDART o (come accaduto in passato quando non esistevano alternative) verso NIENTE, la FIGF continua da vent'anni a perdere tesserati?
Io non dico di conoscere la risposta, ma potrebbe essere un interessante spunto per una riflessione.
Saluti

Bisco ha detto...

Sapete quando propongo a degli amici del soft di giocare anche a steel che risposta ottengo?
questa: <>
poi magari può esser vero che a soft si vincono più soldi (esperienza personale)e do ragione a Maurizio quando dice che chi pensa solo a quello e non sa vincere un winmau ha la fidart a disposizione!
Ma il discorso è uno e lo vivo insieme al Sig. Cimarossa quando si fanno i tornei regionali: i soliti noti sempre presenti e gli altri solo se il torneo è sotto casa!
Non tutti vivono le freccette di plastica o da steel allo stesso modo o con lo stesso impegno! Magari a volte è solo un modo per passare una serata tra amici, per altri, come me, invece è una gioia impegnarsi a macinare km per confrontarsi davanti ad un bersaglio con gente che magari mi sbatte fuori al primo turno! Cosa che invece fa desistere molti!
E lo dico IO, Andrea Pavoni, giocatore, a Maurizio, Romano, Caserta, Presidente della Fidart e della Fedi: con questi giochi penalizzate chi come me vorrebbe giocare, veramente con tutti, senza razzismo di tessere, senza magari scoprire che con quello non posso perchè sta in figest e quell'altro manco perchè è andato in fidrt! Quando sono andato in trasferta al Connemara, me ne morivo di giocare contro Pino...che delusione che è stata scoprire che non c'era!
Allora, che vogliamo fare? Anche a Fabio Ruggeri, non è la figf che la prende nel beeeeep! Siamo noi! noi giocatori!

Bisco ha detto...

Tra virgolette c'era la risposta, ma mi sa che l'ha letta come html, la riassumo:
Chiusura doppio
almeno 6 giocatori full-time
impegno

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea,
solo un chiarimento ....

I divieti di tesseramento con altre organizzazioni li hanno messi gli altri . Non mi mettere nello stesso mucchio .

Ho sempre fatto del tutto per promuovere lo sport delle freccette , anche con tornei paesani ed "aperti a tutti" per indicare che anche il principiante può provare a giocare.
Poi vengono fuori i post in cui si scrive "ATTENZIONE, torneo Figest" oppure vengono fatte addirittura circolari per vietare la partecipazione ......
Non ti sembra esagerato ?


Tieni sempre presente che la FIGEST non ha mai messo, e mai metterà in futuro, alcun tipo di divieto.


Penso che mio fratello abbia fatto riferimento al tipo di comportamento tenuto dalle altre organizzazioni tra di loro .

Ciao
Romano Ruggeri

not-a-bye ha detto...

"la FIGEST non ha mai posto divieti"

è logico, chi arriva per ultimo sul mercato deve fare condizioni migliori, per rendersi appetibile.

Una scelta strategicamente giusta che diventa, è inevitabile, motivo di vanto.

Corre invece la voce che il CONI stia premendo sullo CSAIN per far buttare fuori la FIGF, visto che c'è già la FIGEST.

Ne sapete qualcosa, Romano? Vi hanno almeno informato? O è solo una voce?

E' anche questo "giocare pulito"?

Sergio ha detto...

X non-un-ciao
Non è questione di "fare condizioni migliori per rendersi appetibile", io avevo proposto a Romano, per non farci chiamare più cacciatori, di porre un divieto: dal 1° gennaio 2012 non accettare più tesserati provenienti da altre federazioni, soft o steel che fossero.
Cosa che tra l'altro avrebbe avuto il vantaggio di incentivare la creazione di nuovi giocatori, anziche il riciclaggio dei pochi esistenti.
Purtroppo Romano mi ha risposto che È VIETATO DAL CONI METTERE VINCOLI AL TESSERAMENTO DI GIOCATORI APPARTENENTI A FEDERAZIONI DIRETTAMENTE AFFILIATE AL CONI O ADERENTI AD ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA COLLEGATE AL CONI.
Come vedi si tratta di semplice rispetto delle regole, non di convenienza.

Anonimo ha detto...

Caro not-a-bye (spero un giorno tu abbia l'orgoglio di firmarti con nome e cognome ) ,

La FIGEST essendo una DSA, non può, non deve e non metterà mai divieti di tesseramento.
Andrebbe contro le direttive del CONI.

Quello che stai denunciando è un fatto molto grave .

Di sicuro, anche se ci fosse una DSA o FSN unica per le freccette o esistente DSA come lo è già la Figest, è sempre possibile che una regolare società sportiva dilettantistica avente lo statuto conforme CONI possa liberamente fare l'affiliazione ad un Ente di Promozione Sportiva. Nessuno può vietarlo .
Porre questo tipo di divieto, secondo me, va contro le fondamentali regole di libertà e democraticità .

Esiste già ora un precedente per ciò che rigurada uno sport in carico ad una DSA e da un EPS, la disciplina della Ruzzola in carico alla Figest, viene lo stesso praticata da molte ASD affiliate alla UISP. (controlla)

FSN = Federazione Sportiva Nazionale
DSA = Disciplina Sportiva Associata
ASD = Associazione Sportiva Dilettantistica
EPS = Ente di Promozione Sportiva
UISP = è un EPS. Unione Italiana Sport Per tutti

Saluti
Romano Ruggeri

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

Ma il CONI ha tempo da perdere?
Perché fare pressione sullo CSAIN per far buttare fuori la FIGF quando basta aspettare qualche mese, finché la FIGF dovrà chiudere per migrazione dei suoi tesserati.

not-a-bye ha detto...

Romano, le sigle che mi citi le conosco.

Anzi, allargherei il discorso:

a. nelle FSN non ci sono le freccette, da nessuna parte

b. nelle DSA non c'erano, poi è venuta la FIGEST, che le ha inserite. Importante questa presenza nelle DSA, perchè il Consiglio Nazionale CONI riconosce una sola DSA per ciascuno sport che non sia già in una FSN. La FIGEST è la prima DSA in cui ci sono le freccette e sarà anche l'unica, a meno di non creare una DSA autonoma solo per le freccette

c. negli EPS la situazione è più complicata:
c1. c'è l'ACSI, che non menziona le freccette nello Statuto, ma vi sono delle ASD (soprattutto in Molise e in Toscana e qualcosa in Veneto) che praticano le freccette a livello locale (e non è chiaro se siano soft o steel)

c2. CNS Libertas, che elenca le freccette nelle specialità praticate, ma gli unici che praticano le freccette nel CNS Libertas sono quelli della FEDI (e non mi pare poco).

c3. CSEN. E' più sui generis: non annovera le freccette direttamente tra le sue sezioni, ma allo CSEN aderiscono nientemeno che FIDART e OpenDart Fics.

c4. CSAIN (altro EPS) ha le freccette tra le sue sezioni specialistiche, praticate, guarda un po', dalla FIGF.

c5. UISP, che tramite la Lega Sport e Giochi Tradizionali (nome interessante, molto simile a quello della FIGEST), prevede la specialità freccette, con un responsabile designato, ma non risulta attività articolata.

c6. Citerei anche l'ASI (Alleanza Sportiva Italiana) tra gli EPS, perchè parrebbe che ci sia interesse a promuovere attività di freccette (siamo uno sport di moda, via), e forse in futuro si farà.

Abbiamo dunque 5 enti di promozione sportiva, tutti riconosciuti direttamente dal CONI, che hanno nel loro grembo le freccette, con una federazione che fa steel (FIGF), e altre tre che fanno soft (FIDART, FEDI e OpenDart Fics).
Il totale numero tesserati, tra le quattro federazioni di freccette nominate, supera tranquillamente quello dell'intera FIGEST.

Ora, se il CONI ammette presenza delle freccette in una sola DSA e liberamente negli EPS, la voce delle pressioni sullo CSAIN mi sembra priva di fondamento, perchè allora, per coerenza, dovrebbero esserci pressioni anche su CNS Libertas, CSEN e UISP.
Però, però... staremo a vedere.

Cordialità

Anonimo ha detto...

Caro Maurizio, neanch'io ho la ventura di conoscerti, ed è questa la prima considerazione che ho fatto leggendo il tuo commento al mio "vige regolamento". Fra me ho pensato: "ma questo che ne sa di me per sparare considerazioni ad alzo zero ed insultarmi pure senza sapere né chi io sia, né i motivi che mi hanno portato ad organizzare quel torneo". Non credo sia una tua curiosità, ma per completezza di esposizione è giusto che io lo precisi. Sono uno che a freccette ha iniziato a giocarci oltre 10 anni fa con la Fidart. E che una volta scoperto che questo gioco mi appassionava, è arrivato ad organizzare 3 squadre in una frazione che conta al massimo un 200 anime tutte. Le persone che interessavo venivano anche dai paesi vicini; le prime magliette le ho dipinte con i colori per tessuto pennello; nel 2003 arrivammo fra le prime 17 squadre a livello nazionale ed è stata la più bella esperienza fatta con i miei amici. Mio fratello ha iniziato con me. Successivamente ho voluto provare lo steel in FIGF, ed ho giocato per un pub del mio comune, dove il titolare è anche mio cliente. Poi matrimonio e figlie, ed avendo le mie priorità dove viene prima la famiglia e poi le freccette, ho pressoché smesso di giocare nei tornei, anche se ho sia un bersaglio in ufficio, sia uno a casa (quando posso due tiri li faccio).
Il mio era uno sfogo per il tuo intervento e quello di Cimarossa rispetto al mio torneo.
Tuttavia voglio dar seguito alle considerazioni che fai nel tuo post. Io non conosco né verbali, né protocolli d'intesa e onestamente non riesco a capire come il CONI vi avrebbe imposto questo tentativo di unificazione, in quanto non creedo avrebbe mai potuto farlo.
Quello che poi non riesco ancora a capire, e penso sia il nocciolo di tutto, come può crearvi danno colui che per grande voglia di giocare si tessera da entrambe le parti (e per questo concetto mi è di grande aiuto l'intervento di Bisco che condivido in pieno: ma se io gioco sia di la, sia di qua il danno lo farò al massimo alla mia "saccoccia" nel pagare diverse iscrizioni !!! Se ho voglia e tempo di partecipare a due campionati diversi, ma chi viene danneggiato !!! Solo l'orgoglio di chi sa non essere l'unico ad avermi come tesserato.
Cito... "Ora, se uno è convinto che la FIGEST sia l'ideale, ci vada e basta: abbia la responsabilità e le palle di sbattere la porta in faccia a FIGF e fare la propria scelta di campo." che significa... la tessera non è come una moglie che non se ne può avere più di una !!! Ne parli come se un tesserato facesse parte di un esercito che deve schierarsi da una parte sola, altrimenti è un traditore !!! E questo concetto così curioso viene percepito dal tesserato che mal lo digerisce (io la vedo così).
- segue -

Anonimo ha detto...

Passerei infine all'ultimo punto con una premessa: ho una grande ammirazione per la tua attenzione nei termini e profonda cultura, ma per ogni tuo post debbo fare almeno 3 o 4 ricerce su google: questo tuo preziosismo linguistico credo sia indice di troppa attenzione ai particolari e poca nel fine ultimo generale. Mi spiego: sei più attento ad utilizzare una parola come "ramengo" preziosa in quanto raramente usata, e poco a valutare che essendo usata nel nord est (soprattutto Veneto) non permetta di essere compreso appieno da chi ti sta leggendo, valorizzi più il mezzo che il fine, più il termine che la comprensione del concetto.
Dopo questa divagazione (che non vuole essere una critica, ma solo una constatazione), rispetto a quando dici... "E quindi? È un’allegra constatazione la tua, o un sincero dispiacere che noi si vada a ramengo? È un'offerta di soluzioni geniali (o di uova di Colombo che a noi sono sfuggite), o è un sogghignare sulla nostra lapide già incisa e pronta sul prato?"... posso garantirti che nulla di tutto questo che dici. A me della fine della FIGF non importa nulla, né ho la presunzione di dare indicazioni che possano rappresentare l'uovo di colombo per nessuno. Non l'ho mai fatto in vita mia e mai lo farò.
Rispetto a "...Quale linea d'azione/comportamento di FIGF nei confronti di FIGEST e di FIDART ti strapperebbe un sorriso compiaciuto e la frase "ah, adesso sì che state lavorando bene"?
Ce l'hai una risposta? Ce la vuoi cortesemente dare?"
Visto che proprio me lo chiedi io personalmente nei confronti di Figest e Fidart non farei proprio nulla !!!! come non avrei fatto nulla prima, come non lo avete fatto quando si è costituita la Fidart (me lo confermi tu nel post) Io spenderei il mio tempo e le mie risorse per chiedere ai miei iscritti (andandoli a contattare per mezzo dei delegati regionale) e a quelli che mi hanno lasciato (la squadra 3 volte campione di cui parli che non so nemmeno chi sia) come potrei ri-organizzarle l'attività associativa per renderla più attraente ed interessante, e su questi temi getteri tutte le mie energie. Inoltre, dando per scontato che i soldi sono un elemento importante per organizzare qulacosina in più, cercherei di attivarmi per valutare l'opportunità di avere sponsor locali o nazionali che siano. Siete o no una federazione con 25 anni di attività alle spalle e molti iscritti ? Lanciate un Open d'Italia con sponsor tipo la Birra Moretti (che ne so, una cosa così) ed interessate i media a livello nazionale, con la partecipazione di qualche campione internazionale (anch'io sono stato capace di farmi la foto con Martin Adams, per non dirvi Mervin King ed altri). Un po' di riflettori puntati fanno sempre bene. Io agirei in questo senso. Ma non sono un dirigente FIGF e me ne guardo dall'esserlo.
Come ultimissimo consiglio ti segnalo Cuthiol della Mormino che è già predosato ed il tempo che risparmi puoi impegnarlo nell'organizzazione e promozione dell'attività in federazione.
Saluti

Fabio Ruggeri

maurizio ha detto...

ciao Fabio,

ti ringrazio del tuo intervento interessante e costruttivo. Merita attenzione e riflessione, di certo.

Quanto alla teoria della libertà di tessera (libertà di andare da una vigna all'altra, se vuoi), non sono molto d'accordo con te (e con Bisco), è questione di come vediamo l'associazionismo.

Per me una persona che ha dichiarato di volere impegnarsi per un'associazione, di voler contribuire con lavoro e attività allo scopo sociale, non può "allegramente" impegnarsi per un'altra associazione che ha lo stesso scopo.

Nota che ho usato "impegnarsi", non "giocare". Forse nasce qui la confusione: impegnarsi è un dovere, giocare è un diritto.

Se sono in minoranza, a pensarla così, mi viene il forte dubbio che ho sempre sbagliato tutto, dannazione.

PS: "ramengo" si usa anche da me, in Lombardia, e non lo pensavo un termine locale, lo ammetto.

PPS: se uso il Cuthiol mi ammazza la Botrytis Cinerea... sto tentando di ottenere un simil-Sauternes, sai.

Buon Ferragosto

maurizio ha detto...

a proposito di espressioni rare: in che parte d'Italia si usa "e che marianna!"? :-)

Bisco ha detto...

Precisazione per Maurizio:
No sono d'accordo per nulla con i doppi e tripli tesseramenti!
Anzi, mi sto anche impegnando a portare gente in figf, la dove esiste solo un bersaglio e niente tessere!
E nel nostro bar, ogni anno arrivano nuovi tesserati.
Quello che auspico è veramente un'unico campionato!

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

Come fanno ogni anno ad arrivare nuovi tesserati la dove esiste solo un bersaglio e niente tessere???

Bisco ha detto...

Quando si crea un club ex novo, solo con persone appassionate alle freccette che nulla sanno di figf, fidart, fedi, figest, ma che hanno solo un bersaglio al pub ecco creata la conditio di cui sopra.

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

A Bisco, piantala con i giochini...
Ci sono queste persone appassionate alle freccette che nulla sanno di figf, fidart, fedi, figest, ma che hanno solo un bersaglio al pub e tu ti stai impegnando a portarle in figf, questo significa affiliazione e tesseramento, così la la conditio di cui sopra.(solo un bersaglio e niente tessere!) è già fottuta.
Quello che tu auspichi è veramente un'unico campionato! si, ma quello figf.
Vedremo il 12 settembre quanto il tuo presagio sia azzeccato.

Gianluca ha detto...

Se è vero che "È VIETATO DAL CONI METTERE VINCOLI AL TESSERAMENTO DI GIOCATORI APPARTENENTI A FEDERAZIONI DIRETTAMENTE AFFILIATE AL CONI O ADERENTI AD ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA COLLEGATE AL CONI" come mai la FIDART che è aderente al CSEN (ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI) può porre questo vincolo?

tan tan tanuki ha detto...

@gianluca: perchè la FIDART cià la forza dei tesserati e dei soldi.

Se poi non può farlo, si beccherà una tirata d'orecchi dallo CSEN.

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

Che sia per questo stesso motivo che ci sono pressioni del CONI sullo CSAIN di cui corre la voce riportata da non-un-ciao?

Gianluca ha detto...

Se questa regola esiste va rispettata anche dalla FIDART. Se la tirata d'orecchi (nel senso di non ricorrere a sanzioni) serve a far tornare la FIDART sui propri passi bene, altrimenti che regola è?

Federazione Padana Giuoco Freccette ha detto...

Gianluca ha detto...
Anche dalla FIDART...
E da chi anche?

tan tan tanuki ha detto...

lettura tra le righe:
non ti tessero perchè hai in tasca quest'altra tessera.
Questo chiamasi vincolo.
Non voglio che ti tesseri da un'altra parte finché hai la mia tessera in tasca.
Questo chiamasi divieto.

Il CONI vieta di porre divieti?

Siamo in Italia, le leggi sono sempre interpretabili.

Riky-Rag ha detto...

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tan tan tanuki ha detto...

mi associo.