Non ho capito l'ultima parte della cappella introduttiva, che non è parte del documento firmato, ma è stata aggiunta da Figest, dove si sottolinea che nel nuovo organismo devono entrare (obbligatoriamente?) tutte le sigle citate. Mi risulta che alla prima riunione del 23.11, quella che darà vita all'iter per la creazione del nuovo organismo di governo delle freccette in Italia, la Figest non sia nemmeno invitata. Ergo: nuovo organismo = Figet chiude (con modifica statuto che toglie le freccette dalle discipline associate)
Da quello che è scritto nel documento io interpreto (perchè bisogna farlo sempre in italia) che la Figest , in caso di accordo, toglie le freccette dal proprio statuto (continuando a fare quello che facevano prima) , ma la sezione freccette (della Figest) entra insieme alle altre associazioni nel nuovo organismo che verrà a crearsi . E non partecipa alle prossime riunioni perché è in posizione di "dare l'eventuale consenso" ? O no ? Boh la situazione non è chiarissima .
Ma questo nuovo organismo dovrà essere completamente nuovo ??
O una di queste associazioni potrà inglobare anche le altre ?
Dopo la riunione di martedì prossimo credo si saprà qualcosa di più o forse la situazione si ingarbuglierà ulteriormente ??
Si parla della creazione di un'unica sigla che comprenda al suo interno le 2 specialità, classico ed elettromeccanico che rimarranno distinte. Nella nuova organizzazione ci saranno quindi lo steel (verosimilmente FIGF nella quale confluiranno quelli della figest) e una per l'elettronico dove dovranno confluire Fidart, Fedi e Opendart. Che sia possibile che le tre dell'elettromeccanico accettino di fondersi in un'unica sigla non sarà esattamente facile. Certo sarebbe bello avere un unico campionato.
Comunque, siamo sempre in ITALIA; Figf presenta prima richiesta al coni nel 1997 dopo 13 anni di attività, più che documentabile, il coni non risponde, nel 2006 dopo un sollecito della Figf è convocato un incontro al quale vengono invitati Figf e Fidart e a sorpresa Figest che in quella sede si apprende che dal 2004 hanno inserito nel loro statuto come oggetto sociale le freccette, e qui viene spontaneo chiedersi, dopo aver letto lo statuto del coni, come sia stato possibile? considerando poi che non avevano mai svolto nessuna attività, e NEL VERBALE il sig. D.B. testuali parole" ...l'ingresso delle freccette fra le discipline Figest è stata totalmente regolare essendo stata accolta dal coni e considerato che a qual tempo non c'erano realtà importanti...." ma come??? nel 2004 noi non eravamo una REALTA ? il responsabile della disciplina freccette della Figest elencato nel verbale, non interviene per rettificare e pensare che è stato un ns tesserato dal 2003 al 2008. ???????
Se quello scritto da Peppe , in merito alla richiesta datata 1997 , (sempre per il solito discorso di San Tommaso) da parte della FIGF , non capisco veramente com'è possibile trovarsi in questa situazione .
Art. 21 – Requisiti per il riconoscimento delle Federazioni Sportive Nazionali 1. Il CONI riconosce le Federazioni sportive nazionali che rispondono ai requisiti di: a) svolgimento, nel territorio nazionale e sul piano internazionale, di una attività sportiva, ivi inclusa la partecipazione a competizioni e l’attuazione di programmi di formazione degli atleti e dei tecnici; b) affiliazione ad una Federazione internazionale riconosciuta dal CIO, ove esistente, e gestione dell’attività conformemente alla Carta Olimpica e alle regole della Federazione internazionale di appartenenza; c) ordinamento statutario e regolamentare ispirato al principio di democrazia interna e di partecipazione all’attività sportiva da parte di donne e uomini in condizioni di uguaglianza e di pari opportunità, nonché in conformità alle deliberazioni e agli indirizzi del CIO e del CONI; d) procedure elettorali e composizione degli organi direttivi in conformità al disposto dell’art. 16, comma 2, del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, e successive modifiche e integrazioni.
2. Il CONI in presenza di tutti i requisiti previsti dal comma 1 riconosce una sola Federazione sportiva nazionale per ciascuno sport. Nel caso di concorso tra domande provenienti da più soggetti, il Consiglio Nazionale del CONI invita le parti interessate a costituire un soggetto federativo comune. Ove non si addivenga ad un accordo il Consiglio Nazionale del CONI promuove un’intesa volta alla costituzione di un unico soggetto federativo. Ove non si addivenga all’intesa il Consiglio Nazionale del CONI può riconoscere la Federazione composta dai soli soggetti che vi hanno aderito (all'unico soggetto federativo).
3. In caso di sopravvenuta mancata corrispondenza dei requisiti di cui al precedente comma 1, da parte di una Federazione sportiva nazionale riconosciuta, il Consiglio Nazionale del CONI delibera la revoca del riconoscimento a suo tempo concesso.
Certo che, nel punto del verbale, dove disquisiscono la differenza tra lo steel e l'elettronico, sono molto fantasiosi "disciplina più moderna" ma chi sà se lo sanno che tirando qualsiasi oggetto contro il risultato è il medesimo, per non dire poi che bisogna pagare, cosa centra "sempre in base a statuto coni" con il dilettantismo e il no-profit. ma! sempre più pittoresco.
Bella Calì! Sempre puntuale. Mi pare che non ci siano margini di trattativa...con buona pace anche dei 'morbidi' che non mi risulta siano molto 'democratici'... Penso infatti che sia difficile giungere a un accordo senza certi presupposti... forse è meglio (anche per loro) se il 'soft' rimane dove sta. Per quanto riguarda Figest (ASDFT) la vedo dura se gli salta anche l'accordo con PDC che, a quanto pare, non ha ragione di essere. Staremo a vedere... Ciao! ;)
quello che ha scritto il Califfo è molto importante. Il punto 1A dell'art21 dice che il CONI riconosce un ente che fa attività nazionale ed internazionale. Nella Figest sono state introdotte le freccette dicendo che sul territorio nazionale non c'era nessuno che faceva nulla (cosa falsa) e, solo dopo aver introdotto le freccette si è provveduto (5 anni dopo) a fare attività. E' stato fatto l'esatto contrario di quanto previsto (prima ti riconosco, poi tu fai attività). Quindi quanto si afferma che il riconoscimento delle freccette in seno alla figest è stato regolare, si afferma il falso. E non c'è interpretazione che tenga e questo, a quanto pare, il CONI lo ha capito.
Lasciate perdere......nessuno si metterà mai daccordo....troppi capricci....e chi ci rimette siamo sempre noi, e la cosa più beffarda è che chi promuove veramente questo sport, chi crea nuovi club, chi caccia i soldi di tasca propria, chi coinvolge i giovani, siamo ancora una volta sempre e solo noi. Dall'"alto" non è caduto mai niente, neanche per sbaglio!
...intanto le freccette italiane sono in lento ma costante declino, grazie a non so chi.... :)
x Califfo, non è l'articolo 21 quello riguarda le federazioni sportive nazionali, quello che interessa noi è l'articolo 24 relativo alle discipline associate. non la faccio lunga; prima si diventa una disciplina associata poi dopo un certo iter si può essere riconosciuti come federazione sportiva nazionale.
x Paul, si è vero siamo sempre noi nel bene e nel male, gli altri li abbiamo "sdoganati" noi per quattro spiccioli o interessi personali ... o no. niente di polemico è!, e solo una appendice alla tua considerazione.
... Prende la parola l'Avvocato Angeletti che illustra ulteriormente la situazione prospettando 2 soluzioni o le diverse realtà entrano nella struttura FIGeST riconosciuta dal CONI, oppure, con l'accordo della FIGeST, trovare il consenso per la creazione di un nuovo soggetto che pratichi le Freccette sia nell'accezione tradizionale che per quella elettronica...
caro peppe dalle mie parti se dice: "apri bocca e je dai fiato!" TANTO nella pochezza di obbiettività critica generale chi te controlla? TANTO chi te chiede spiegazioni dettagliate? TANTO lo sai che pè fatte seguì dal pecorume decorticato circolante basta un bell'abbaio, TANTO grazie alla loro corta memoria il tuo galleggiamento è garantito. TANTI, TANTI auguri per il tuo futuro freccettistico.
x l'anonimo cosa si è detto sopra qualcosa di diverso? però non dimenticare, WDF siamo noi, e stop PDC, invece al sig. TANTO, che è TANTO ripieno di se, sicuramente TANTO frustrato per la poca considerazione avuta in FIGF, e ora TANTO preoccupato perchè in prospettiva gli sta franando la terra sotto i piedi, e per non essere ripetitivo se TANTO mi da TANTO mi sa TANTO che rosicherai per molto tempo.
x paul "Dall'"alto" non è caduto mai niente, neanche per sbaglio!" Se l'alto è una montagna, nessuno ti impedisce di scalarla. Finchè la guarderai dal basso, la montagna ti farà solo soggezione. E dall'alto le cose si vedono meglio. Se sei allenato, mettiti in cammino e sali.
"... il Direttore Maurizio Romano ... rammenta inoltre che il CONI ha già deliberato circa la disciplina del lancio delle freccette, riconoscendone la competenza specifica alla FIGeST..."
"...2 soluzioni o le diverse realtà entrano nella struttura FIGeST riconosciuta dal CONI, oppure, con l'accordo della FIGeST..."
la FIGeST non viene in alcun modo messa in discussione, sono le altre organizzazioni a doversi adeguare
Ricordo che il verbale dell'assemblea, in quanto verbale, va letto in un contesto di tempo. All'inizio della riunione si ricorda quello che ha detto l'anonimo sopra, alla fine si arriva a dire che se si inizia un iter per la creazione di un organo unico, che mantiene in esso entrambe le specilità, la FIgest modifica il suo statuto (modifica allo statuto = togliere la parola freccette, parole di Berti che per 2 volte ribadisce che lui è disposto a fare un passo indietro dando al neo nato organismo la sua autonomia e lo ridice anche alla fine che modifica lo statuto). Poi se volete leggere quello che vi fa comodo fate pure. Intanto Martedì si avvicina e la FIgest non sa neppure dove si svolge la riunione. D'altro canto se si entrasse tutti nella Figest mi spiegate come gestirebbe circa 10.000 tesserati una federazione che conta 2000 anime suddivise in 9 discipline?
x Polse, questi non vogliono capire che insieme al coni hanno fatto, lo dico in modo soft, una cosa disdicevole ed è chiaro che il coni non ammetterà pubblicamente il proprio errore, ed è quello che si evince dal verbale dove da un lato (questa volta) sono rigorosi nell'applicazione del regolamento interno in materia di affiliazione e dall'altro di fatto propongono una sanatoria dalla quale è evidente l'esclusione delle freccette tra le discipline Figest. Però ......volendo c'è una seconda via....., non sono ingiudicabili no?.
.....state ancora a discutere di regole, verbali, riunioni, cose legali e non ...... vi ricordo solo una cosa. Maradona ha vinto i mondiali grazie ad un gol di mano e nessuno ha detto niente.............. meditate gente meditate....
PS: la storia del doppio tesseramento è ancora valida oppure visto che ci sono altri cazzi (molto più grossi) allora se po fa tutto? 2 pesi e 2 misure anche sta volta????
Alla riunione è stato ribadito che visti gli accordi internazionale WDF PDC la Figest non può fare accordi di alcun tipo con PDC, quindi fino a che continuano a mandare giocatori a fare i tornei con i professionisti il divieto resta.
Ma dai! Continuate ancora mi raccomando! Divieto di qua, divieto di la, divieto su, divieto giu, arriveremo ad un punto che nessuno giocherà più perchè ci sono troppe regole.
Paul ma che cosa stai dicendo. Ci sono degli accordi e gli accordi si rispettano. A me il divieto va benissimo. Se tolgono la PDC allora via il divieto. Ma senza l'esca della PDC resta pochino direi.
33 commenti:
...modifica dello statuto = rimozione della parola 'freccette'?...
mmmmmmh ......
Cosa c'è ?
Il silenzio radio ???
Il verbale sembra chiaro, non so precisamente che margini di trattativa ci sono ......
penso sarà molto difficile per il soft entrare nel Coni e passare a sport , dato che sono più simili ad un attività commerciale .
Spero si riesca a trovare una soluzione che privilegi le freccette in Italia e non al tornaconto personale .
Personalmente sono pessimista a riguardo, ma questo di natura.
Scusate per eventuali inesattezze e/o errori , oggi sono leggermente febbricitante.
Non ho capito l'ultima parte della cappella introduttiva, che non è parte del documento firmato, ma è stata aggiunta da Figest, dove si sottolinea che nel nuovo organismo devono entrare (obbligatoriamente?) tutte le sigle citate.
Mi risulta che alla prima riunione del 23.11, quella che darà vita all'iter per la creazione del nuovo organismo di governo delle freccette in Italia, la Figest non sia nemmeno invitata. Ergo: nuovo organismo = Figet chiude (con modifica statuto che toglie le freccette dalle discipline associate)
Da quello che è scritto nel documento io interpreto (perchè bisogna farlo sempre in italia) che la Figest , in caso di accordo, toglie le freccette dal proprio statuto (continuando a fare quello che facevano prima) , ma la sezione freccette (della Figest) entra insieme alle altre associazioni nel nuovo organismo che verrà a crearsi . E non partecipa alle prossime riunioni perché è in posizione di "dare l'eventuale consenso" ? O no ?
Boh la situazione non è chiarissima .
Ma questo nuovo organismo dovrà essere completamente nuovo ??
O una di queste associazioni potrà inglobare anche le altre ?
Dopo la riunione di martedì prossimo credo si saprà qualcosa di più o forse la situazione si ingarbuglierà ulteriormente ??
Le freccette non saranno più figest la loro sezione potra entrare annullando discorso PDC.
peppe
Si parla della creazione di un'unica sigla che comprenda al suo interno le 2 specialità, classico ed elettromeccanico che rimarranno distinte.
Nella nuova organizzazione ci saranno quindi lo steel (verosimilmente FIGF nella quale confluiranno quelli della figest) e una per l'elettronico dove dovranno confluire Fidart, Fedi e Opendart. Che sia possibile che le tre dell'elettromeccanico accettino di fondersi in un'unica sigla non sarà esattamente facile. Certo sarebbe bello avere un unico campionato.
Comunque, siamo sempre in ITALIA;
Figf presenta prima richiesta al coni
nel 1997 dopo 13 anni di attività, più che documentabile, il coni non risponde, nel 2006 dopo un sollecito della Figf è convocato un incontro al quale vengono invitati Figf e Fidart e a sorpresa Figest che in quella sede
si apprende che dal 2004 hanno inserito nel loro statuto come oggetto sociale le freccette, e qui viene spontaneo chiedersi, dopo aver letto lo statuto del coni, come sia stato possibile?
considerando poi che non avevano mai svolto nessuna attività, e NEL VERBALE il sig. D.B. testuali parole" ...l'ingresso delle freccette
fra le discipline Figest è stata totalmente regolare essendo stata accolta dal coni e considerato che a qual tempo non c'erano realtà importanti...."
ma come??? nel 2004 noi non eravamo una REALTA ? il responsabile della
disciplina freccette della Figest elencato nel verbale, non interviene per rettificare
e pensare che è stato un ns tesserato dal 2003 al 2008. ???????
si si molto pittoresco....
peppe
Se quello scritto da Peppe , in merito alla richiesta datata 1997 , (sempre per il solito discorso di San Tommaso) da parte della FIGF , non capisco veramente com'è possibile trovarsi in questa situazione .
Art. 21 – Requisiti per il riconoscimento delle Federazioni
Sportive Nazionali
1. Il CONI riconosce le Federazioni sportive nazionali che rispondono ai requisiti di:
a) svolgimento, nel territorio nazionale e sul piano internazionale, di una attività sportiva, ivi inclusa la partecipazione a competizioni e l’attuazione di programmi di formazione degli
atleti e dei tecnici;
b) affiliazione ad una Federazione internazionale riconosciuta dal CIO, ove esistente, e
gestione dell’attività conformemente alla Carta Olimpica e alle regole della Federazione
internazionale di appartenenza;
c) ordinamento statutario e regolamentare ispirato al principio di democrazia interna e di
partecipazione all’attività sportiva da parte di donne e uomini in condizioni di uguaglianza e di pari opportunità, nonché in conformità alle deliberazioni e agli indirizzi del CIO e del CONI;
d) procedure elettorali e composizione degli organi direttivi in conformità al disposto dell’art. 16, comma 2, del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, e successive modifiche e integrazioni.
2. Il CONI in presenza di tutti i requisiti previsti dal comma 1 riconosce una sola Federazione sportiva nazionale per ciascuno sport. Nel caso di concorso tra domande provenienti da più soggetti, il Consiglio Nazionale del CONI invita le parti interessate a costituire un soggetto federativo comune. Ove non si addivenga ad un accordo il Consiglio Nazionale del CONI promuove un’intesa volta alla costituzione di un unico soggetto federativo.
Ove non si addivenga all’intesa il Consiglio Nazionale del CONI può riconoscere la Federazione composta dai soli soggetti che vi hanno aderito (all'unico soggetto federativo).
3. In caso di sopravvenuta mancata corrispondenza dei requisiti di cui al precedente comma 1, da parte di una Federazione sportiva nazionale riconosciuta, il Consiglio Nazionale del CONI delibera la revoca del riconoscimento a suo tempo concesso.
Certo che, nel punto del verbale, dove disquisiscono
la differenza tra lo steel e l'elettronico, sono molto fantasiosi
"disciplina più moderna" ma chi sà se lo sanno che tirando qualsiasi
oggetto contro il risultato è il medesimo, per non dire poi
che bisogna pagare, cosa centra "sempre in base a statuto coni"
con il dilettantismo e il no-profit.
ma! sempre più pittoresco.
peppe
Bella Calì! Sempre puntuale.
Mi pare che non ci siano margini di trattativa...con buona pace anche dei 'morbidi' che non mi risulta siano molto 'democratici'...
Penso infatti che sia difficile giungere a un accordo senza certi presupposti... forse è meglio (anche per loro) se il 'soft' rimane dove sta.
Per quanto riguarda Figest (ASDFT) la vedo dura se gli salta anche l'accordo con PDC che, a quanto pare, non ha ragione di essere. Staremo a vedere...
Ciao! ;)
quello che ha scritto il Califfo è molto importante.
Il punto 1A dell'art21 dice che il CONI riconosce un ente che fa attività nazionale ed internazionale.
Nella Figest sono state introdotte le freccette dicendo che sul territorio nazionale non c'era nessuno che faceva nulla (cosa falsa) e, solo dopo aver introdotto le freccette si è provveduto (5 anni dopo) a fare attività.
E' stato fatto l'esatto contrario di quanto previsto (prima ti riconosco, poi tu fai attività).
Quindi quanto si afferma che il riconoscimento delle freccette in seno alla figest è stato regolare, si afferma il falso.
E non c'è interpretazione che tenga e questo, a quanto pare, il CONI lo ha capito.
Lasciate perdere......nessuno si metterà mai daccordo....troppi capricci....e chi ci rimette siamo sempre noi, e la cosa più beffarda è che chi promuove veramente questo sport, chi crea nuovi club, chi caccia i soldi di tasca propria, chi coinvolge i giovani, siamo ancora una volta sempre e solo noi. Dall'"alto" non è caduto mai niente, neanche per sbaglio!
...intanto le freccette italiane sono in lento ma costante declino, grazie a non so chi.... :)
x Califfo, non è l'articolo 21 quello riguarda le federazioni sportive nazionali, quello che interessa noi è l'articolo 24 relativo alle discipline associate. non la faccio lunga;
prima si diventa una disciplina associata poi dopo un certo iter si può essere riconosciuti come federazione sportiva nazionale.
ciao peppe
x Paul, si è vero siamo sempre noi nel bene e nel male, gli altri li abbiamo "sdoganati" noi per quattro spiccioli o interessi personali ... o no.
niente di polemico è!, e solo una appendice alla tua considerazione.
peppe
... Prende la parola l'Avvocato Angeletti che illustra ulteriormente la situazione prospettando 2 soluzioni o le diverse realtà entrano nella struttura FIGeST riconosciuta dal CONI, oppure, con l'accordo della FIGeST, trovare il consenso per la creazione di un nuovo soggetto che pratichi le Freccette sia nell'accezione tradizionale che per quella elettronica...
caro peppe dalle mie parti se dice:
"apri bocca e je dai fiato!"
TANTO nella pochezza di obbiettività critica generale chi te controlla? TANTO chi te chiede spiegazioni dettagliate? TANTO lo sai che pè fatte seguì dal pecorume decorticato circolante basta un bell'abbaio, TANTO grazie alla loro corta memoria il tuo galleggiamento è garantito.
TANTI, TANTI auguri per il tuo futuro freccettistico.
x l'anonimo cosa si è detto sopra qualcosa di diverso?
però non dimenticare, WDF siamo noi, e stop PDC, invece al sig. TANTO, che è TANTO ripieno di se, sicuramente TANTO frustrato per la poca considerazione avuta in FIGF, e ora TANTO preoccupato perchè in prospettiva gli sta franando la terra sotto i piedi, e per non essere ripetitivo se TANTO mi da TANTO mi sa TANTO che rosicherai per molto tempo.
peppe
x paul
"Dall'"alto" non è caduto mai niente, neanche per sbaglio!"
Se l'alto è una montagna, nessuno ti impedisce di scalarla. Finchè la guarderai dal basso, la montagna ti farà solo soggezione.
E dall'alto le cose si vedono meglio.
Se sei allenato, mettiti in cammino e sali.
jacko = il solito "italiano"
il declino è per merito di quelli come te.... lascia perdere e metti la faccia piuttosto. Non sarò certo io a dire a gli altri chi sei.
Bene, forse hai ragione.
Cercasi rottamatori disperatamente...
"... il Direttore Maurizio Romano ... rammenta inoltre che il CONI ha già deliberato circa la disciplina del lancio delle freccette, riconoscendone la competenza specifica alla FIGeST..."
"...2 soluzioni o le diverse realtà entrano nella struttura FIGeST riconosciuta dal CONI, oppure, con l'accordo della FIGeST..."
la FIGeST non viene in alcun modo messa in discussione, sono le altre organizzazioni a doversi adeguare
'azz! che replica peppe! complimenti, anzi TANTI complimenti.
Ricordo che il verbale dell'assemblea, in quanto verbale, va letto in un contesto di tempo.
All'inizio della riunione si ricorda quello che ha detto l'anonimo sopra, alla fine si arriva a dire che se si inizia un iter per la creazione di un organo unico, che mantiene in esso entrambe le specilità, la FIgest modifica il suo statuto (modifica allo statuto = togliere la parola freccette, parole di Berti che per 2 volte ribadisce che lui è disposto a fare un passo indietro dando al neo nato organismo la sua autonomia e lo ridice anche alla fine che modifica lo statuto). Poi se volete leggere quello che vi fa comodo fate pure. Intanto Martedì si avvicina e la FIgest non sa neppure dove si svolge la riunione.
D'altro canto se si entrasse tutti nella Figest mi spiegate come gestirebbe circa 10.000 tesserati una federazione che conta 2000 anime suddivise in 9 discipline?
x Polse,
questi non vogliono capire che insieme al coni hanno fatto, lo dico in modo soft, una cosa disdicevole ed è chiaro che il coni non ammetterà pubblicamente il proprio errore, ed è quello che si evince dal verbale dove da un lato (questa volta) sono rigorosi nell'applicazione del regolamento interno in materia di affiliazione e dall'altro di fatto propongono una sanatoria dalla quale è evidente l'esclusione delle freccette tra le discipline Figest. Però ......volendo c'è una seconda via....., non sono ingiudicabili no?.
peppe
.....state ancora a discutere di regole, verbali, riunioni, cose legali e non ...... vi ricordo solo una cosa. Maradona ha vinto i mondiali grazie ad un gol di mano e nessuno ha detto niente.............. meditate gente meditate....
PS: la storia del doppio tesseramento è ancora valida oppure visto che ci sono altri cazzi (molto più grossi) allora se po fa tutto? 2 pesi e 2 misure anche sta volta????
Ciao a tutti! eh eh eh
Alla riunione è stato ribadito che visti gli accordi internazionale WDF PDC la Figest non può fare accordi di alcun tipo con PDC, quindi fino a che continuano a mandare giocatori a fare i tornei con i professionisti il divieto resta.
Ma dai! Continuate ancora mi raccomando! Divieto di qua, divieto di la, divieto su, divieto giu, arriveremo ad un punto che nessuno giocherà più perchè ci sono troppe regole.
"Corruptissima republica plurimae leges"
Paul ma che cosa stai dicendo.
Ci sono degli accordi e gli accordi si rispettano.
A me il divieto va benissimo. Se tolgono la PDC allora via il divieto. Ma senza l'esca della PDC resta pochino direi.
Bla bla bla ...
Notizie dalla riunione di ieri ??
Ma dalle vostre parti peppe è il diminutivo di roberto ?
Ah AH AH! Questa è bella! Che grande! Quando facciamo un Cricket? !
Appena riesco a venire a trovarvi, più che volentieri Paul, come sempre.
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